POESIA - POETRY


Valeria Caucino

NERO DI SEPPIA

1990 - L’autore Libri, Firenze



Siamo di fronte ad una poesia che con istintiva fermezza ha fatto dell’amore e della natura non complicata dalla presenza della civiltà (il mare, la luna, il sole, i fiori) la propria autentica dimensione.
L’autrice guadagna così immediatamente una prospettiva più elevata e con leggerezza si racconta le proprie storie, cercando nell’ordine naturale non solo delle immagini, ma il testo stesso della poesia.
Quella che potrebbe apparire una storia d’amore si rivela una parola quasi imperturbabile, il tempo si trasforma in una sguardo e le invocazioni, i lamenti, l’incertezza, la gioia più chiara si scoprono momenti necessari di un’unica ragione, tanto imperscrutabile (“…voleremo sui corpi bruciati/senza trovare una ragione”) quanto coscientemente vissuta (“Voglio accogliere/il pianto come fa il/seme nella terra,…    …Per nulla al mondo cambierei il mio pianto”).

Federico Luisetti


The Cliffs of Moher - photo by Valeria Caucino



Il Cervino - Dipinto di Stefano Gilardi